Lunedì scorso, Facebook e Twitter hanno annunciato che i dati di “centinaia di utenti” potrebbero essere stati utilizzati in modo inadeguato, dopo aver concesso autorizzazioni ad app del Google Play Store su dispositivi Android (finora, non vi è alcuna indicazione che gli utenti iOS siano stati interessati). Le società sono state informate di questa falla da ricercatori di sicurezza di terze parti, i quali hanno scoperto che un kit di sviluppo chiamato “One Audience” ha consentito agli sviluppatori esterni di accedere alle informazioni personali, inclusi nomi utente e indirizzi e-mail. Se qualcuno, infatti, accedeva a queste app utilizzando il proprio account Twitter o Facebook per loggarsi, inconsapevolmente esponeva i propri dati ad un uso improprio. Entrambe le società hanno affermato di voler informare gli utenti i cui dati sono stati violati e ci tengono a ricordare di essere sempre molto cauti nell’utilizzare i propri account, delle diverse piattaforme social, per accedere alle app di terze parti. Speriamo venga anche pubblicata una lista delle app incriminate!